PORTO CESAREO – Il Tar di Lecce ha dato il via libera alla realizzazione, su un tratto di spiaggia libera di Porto Cesareo a ridosso del centro urbano, agli interventi previsti dal Comune per assicurare il libero accesso al mare per le persone diversamente abili. I giudici del Tribunale Amministrativo salentino, infatti, accogliendo le tesi dell’avvocato Antonio Quinto, difensore dell’Amministrazione Comunale, hanno respinto l’istanza presentata da un gruppo di residenti della zona che mirava a bloccare le opere.
In particolare, la vicenda ha preso le mosse dall’impegno di spesa di 20.000 euro con il quale la Regione Puglia aveva finanziato il Comune di Porto Cesareo per la realizzazione di una spiaggia attrezzata volta ad assicurare la totale accessibilità e fruibilità alle persone affette da disabilità.
Il progetto era stato, tuttavia, impugnato con un ricorso al Tar di Lecce, da un gruppo di residenti della zona che ha lamentato, tra i vari motivi, una lesione ai propri diritti di veduta. Ricorso però respinto dai giudici amministrativi