PUGLIA – “Gemmato mi fa tenerezza. Sceglie per dire che la Puglia ha problemi sanitari proprio il giorno in cui un istituto indipendente dice che siamo tra i migliori in Italia in questo tragico momento in cui il suo governo ci lascia senza medici e senza soldi”. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano usa massicce dosi di sarcasmo per replicare al sottosegretario alla Sanità che aveva parlato di “situazione molto critica” della sanità pugliese. E dal Pd giunge una sponda significativa. “Non è davvero giustificata, se non per ragioni politiche, l’ossessione del Sottosegretario Gemmato per il Presidente Emiliano. Ma ciò che è ancora più incomprensibile è che continui a cercare nemici invisibili, scaricando su altri le responsabilità che sono di sua diretta competenza. Il Pd blinda Emiiano e lo difende dall’attacco frontale ricevuto dal sottosegretario alla Sanità Gemmato che aveva parlato di “situazione molto critica” della sanità pugliese.
Dichiarazione che fa a pugni – fanno sapere in buona sostanza Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi – con quanto affemrato da Gimbe secondo cui la Puglia è tra le Regioni che ha registrato le percentuali più alte di recupero delle prestazioni perse a causa della pandemia.
Sui nodi della sanità Gemmato ha convocato un tavolo al Ministero. “Ma i problemi – dicono i democratici – sono sempre gli stessi, a partire dalle liste d’attesa e dalla carenza dei medici. E cosa hanno fatto finora Schillaci e Gemmato per risolverli?”.
“Visto che i medici sono pochi e i bandi vanno deserti il Pd suggerisce a ministro e sottosegretario di togliere i tetti nazionali per le assunzioni di infermieri e OSS o quelli per le prestazioni aggiuntive dei medici che vorrebbero lavorare di più. Ma non solo, anche di provare a colmare il gap tra Nord e Sud per rendere più equo il riparto del fondo sanitario nazionale”.
Schermaglie, insomma, che vanno ad aggiungesi ad un clima tutt’altro che idilliaco tra il Governo Regionale e quello Nazionale.