LECCE – “Direttore, anche noi dobbiamo mangiare”, è questo l’appello che alcune associazioni animaliste rivolgono al direttore medico di presidio Carlo Sabino Leo, che con una circolare divulgata il 13 settembre vieta di “portare cibo ai gatti” presenti nel perimetro dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Come si evince dalla nota di Leo “I numerosi gatti spesso si spingono all’interno della struttura” e nonostante la richiesta al servizio veterinario dell’Asl, non è stato possibile fare nulla perché quest’ultima è “impossibilitata a risolvere in maniera radicale il problema”. Una scelta quasi inevitabile, poiché il cibo che attira i felini potrebbe provocare un’emergenza igienico sanitaria.
Ma le associazioni animaliste insorgono e elevano a gran voce un grido “Anche i gatti hanno diritto a vivere e a nutrirsi”. Le associazioni continuano a cercare delle soluzioni plausibili per tutelare gli animali che, temono, al di fuori del perimetro del Fazzi rischierebbero la vita.
Francesca Spinetta