BRINDISI – Manca poco alla partita in cui il Brindisi si gioca la possibilità di tornare in terza serie. A Santa Maria Capua Vetere saranno novanta minuti di passione in cui la tensione dominerà sul gioco. Chi si aspetta una gara spettacolare potrebbe essere deluso, conterà la sostanza e il risultato al triplice fischio. Solo allora, infatti, bisognerà conoscere l’esito del match della Cavese, l’altro competitor alla vittoria finale. In serie D, nel Girone H, Si gioca domani alle ore 15.00.
I falchetti affronteranno la Nocerina, con i molossi che affronteranno un intero stadio, senza il supporto dei propri tifosi. Gli stimoli dei rossoneri saranno tantissimi, vincere per salvarsi senza passare dai play out e rovinare la festa ai cugini cavesi.
La stessa sorte non è toccata al Brindisi che potrà contare sul sostegno di 300 tifosi che raggiungeranno lo stadio Piccirillo, provando a spingere i propri beniamini verso una traguardo e una categoria che nel capoluogo adriatico manca da 33 anni.
Ed è questo l’ unico pensiero che ha acceso una città, tra passione e sogni, voglia di riscatto e orgoglio. Una spinta maggiore per Sirri e i suoi compagni, per non vanificare la rincorsa portata al termine e regalare una gioia ad un intero popolo.
A. Contaldi