PUGLIA – Negli ultimi 6 anni, la Puglia ha perso 28.750 braccianti agricoli. Un calo generalizzato che riguarda ogni provincia ed in alcuni casi conpunte che arrivano a – 2000 unità lavorative.
Assenza di mandopera in Agricoltura: in Puglia in sei anni persi quasi 30 mila lavoratori.
E se all’agricoltura italiana servono almerno 100 mila operai, in Puglia, di queste unità ne servono almeno un quinto. L’allarme , lanciato in questi giorni dalle associazioni di categoria , dalla Flai Cgil e dalle aziende.
E’ costante il calo di iscritti agli elenchi Inps. A leggere i dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non corrisponde a verità il presupposto per il quale gli operai in agricoltura sarebbero prevalentemente extracomunitari.
Nel dettaglio , negli ultimi 6 anni, la Puglia ha perso 28.750 braccianti, passando da 185.573 operai agricoli a 156.825 appunto con un calo generalizzato e con punte di – 2000 unità in alcune province. In provincia di Foggia sono iscritti agli elenchi 39.855 operai (-2055), a Bari 34.464 (- 1976), seguono Brindisi 21.018 (-1178), Lecce 18.1237 (-982), Bat 17.878 (-801) e Taranto 25.473 (-733). Il corposo calo, degli ultimi anni avrebbe diverse ragioni : un diffuso sottosalario, l’attività ispettiva, mirata a scovare i lavoratori fittizi, un forte impiego nel 2022 di manodopera agricola prestata all’edilizia dovuto al bonus 110 per cento.
