Cronaca

Giallo del cadavere per un anno in casa, il figlio indagato: “Quello non è mio padre”

CORGLIANO D’OTRANTO – È durato poco più di due ore l’interrogatorio di Luigi Roberto Caracciolo, figlio di Antonio, 83enne trovato morto una settimana fa in casa sua a Corigliano d’Otranto, presumibilmente dopo un anno dal decesso. Nelle vesti di unico indagato per le ipotesi di reato di occultamento di cadavere e omicidio volontario, il 55enne è stato interrogato nelle scorse ore dal Pubblico Ministero Luigi Mastroniani, titolare del fascicolo d’inchiesta.

L’uomo – con al fianco il suo legale difensore, l’avvocato Fabrizio Ruggeri – ha risposto alle domande del Pm, ricostruendo quello che, a suo dire, era l’ottimo rapporto con il padre. Ha poi rimarcato, a più riprese, che quello trovato nell’abitazione di via San Lorenzo (dove viveva l’anziano) non può essere il suo anziano genitore che, sempre a suo dire, si troverebbe in Svizzera, lì dove tre anni fa l’83enne si è trasferito per circa un anno e mezzo.

Intanto sono in corso gli accertamenti sui campioni prelevati dal medico legale Alberto Tortorella durante l’esame autoptico effettuato lunedì. Esame che, stando alle primissime risultanze, escluderebbe traumi sul corpo dell’anziano.

Secondo gli inquirenti il figlio potrebbe aver nascosto la morte del padre per continuare a percepirne la pensione, pari a poco più di 700 euro mensili. Conoscere la presunta data del decesso potrebbe aiuterebbe a far luce proprio su questa ipotesi. Basterebbe infatti compararla con eventuali prelievi di denaro effettuati dal figlio allo sportello Postamat per confermare l’indebita riscossione del denaro del padre. Denaro che, però – si badi bene – negli anni trascorsi l’indagato avrebbe già più volte prelevato per conto del padre. Ecco perché incrociare data del decesso e presunti prelievi post mortem potrebbe non bastare per delineare i contorni della vicenda.

Non è escluso che il 55enne possa essere riascoltato nuovamente dal Pm nei prossimi giorni. Così come non è escluso che la difesa possa richiedere una perizia psichiatrica, ancor più alla luce delle ultime dichirazioni rese da Caracciolo.

ERICA FIORE

Articoli correlati

Incendio nel parcheggio dell’ospedale di Casarano: distrutte due auto

Redazione

Cade in un pozzo e muore sul colpo: vittima un 77enne

Redazione

Turista violentata? S’indaga anche per revenge porn

Redazione

Marisa e Romeo, un amore eterno: muoiono a due ore di distanza, uniti fino alla fine

Elisabetta Paladini

Esplosione a Castel D’Azzano: un Carabiniere rimasto ucciso era di Taranto

Redazione

Taranto, gioco illegale: le Fiamme Gialle sequestrano 22 apparecchi

Redazione