LECCE – Il professore Carmelo Bardicchia, Responsabile dell’Area fisica-atletica del Settore Giovanile dell’ Unione Sportiva Lecce, ospite di Piazza Giallorossa sulla sconfitta casalinga dei giallorossi con il Sassuolo è certo, si tratta solo di un episodio:
“È stata una battuta d’arresto che non preclude assolutamente quello che è stato fatto fino a questo momento; è una sconfitta frutto di un episodio, di un calcio d’angolo, se fossero entrati i tiri di Oudin e Strefezza non staremo qui a parlare di una sconfitta. Dobbiamo essere contenti per quello che questa squadra sta facendo”.
Il settore giovanile del Lecce sta crescendo a vista d’occhio, di categoria in categoria, ne è lo specchio fedele il primo posto in campionato della squadra Primavera 1. Bardicchia, salentino doc, originario di San Donaci è uno degli uomini di fiducia del direttore Pantaleo Corvino con cui ha condiviso anche le esperienze di Bologna e Firenze. Spiega che la parola d’ordine è solo una, lavoro, ed è così che si sviluppa ogni singola giornata:
“Si sviluppa con lavoro lavoro e tanto lavoro. Nulla viene lasciato al caso. Io sono il coordinatore dell’area fisica e atletica di tutto il settore giovanile, dai Pulcini fino ad arrivare alla Primavera, nulla viene lasciato al caso. Già alle 8 c’è il primo briefing con il responsabile Pantaleo Corvino, poi facciamo un briefing con tutte le aree del settore giovanile per programmare tutto il lavoro che deve essere svolto durante la giornata dalle differenti categorie del settore giovanile. Questo lavoro viene sviluppato in due tronconi, il lavoro per il gruppo e il lavoro individuale”.
Infine sul prossimo impegno a Milano con l’Inter seppur sia proibitivo è certo che la squadra di Baroni darà il massimo:
“Sicuramente sarà una partita difficile come lo sono tute, il Lecce farà il massimo come ha sempre fatto dall’inizio del campionato ad oggi”.
