Attualità

Guard rail davanti casa? La Provincia ha pagato per chiudere quell’ingresso

NOVOLI – Lo strano caso dell’ingresso bloccato da un guard-rail, già proprio strano perchè quell’ingresso non dovrebbe neppure esistere e sarebbe stato assurdo pensare che i progettisti avessero potuto commettere un errore di tale portata. A leggere i documenti la storia prende decisamente un’altra piega prestandosi ad altra lettura. Quell’incrocio alle porte di Villa Convento era stato in passato spesso teatro di incidenti anche gravi; il Comune di Novoli a seguito di una petizione firmata da circa 1000 cittadini, dopo diverse missive inviate, scrive e invia alla provincia di Lecce un progetto elaborato dal proprio ufficio tecnico. La provincia lo fa suo e nel progetto preliminare compare una spesa di 450 mila euro finanziata dall’ente provinciale che prevede anche un indennizzo per il proprietario di 50 mila euro per chiudere con un muro quell’ingresso. Nel 2012 il progetto preliminare diventa definitivo e l’adozione della variante del 12 novembre 2012 viene approvata nel consiglio comunale di Novoli il 29 novembre, pochi giorno dopo. La Provincia di Lecce poco prima del consiglio comunale aveva anche convocato la conferenza dei servizi con tutti gli enti coinvolti e nessuna eccezione era stata mossa. Soltanto un’osservazione del proprietario dell’immobile per quanto riguardava l’indennizzo ma nulla dal punto di vista tecnico. Lo stato dei luoghi oggi corrisponde esattamente al progetto che è di proprietà della provincia di Lecce che anzi successivamente lo ha implementato economicamente con ulteriori 250 mila euro, con l’intervento della Regione, per lavori di ammodernamento dell’impianto di raccolta di acqua piovana.

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