TARANTO – Il Taranto va ad Andria per la 23esima giornata del Girone C del campionato di Serie C e arriva dopo il pareggio interno con la Turris. C’è da sottolineare che è un vero scontro salvezza, anche se gli ionici rispetto ai federiciani, che hanno sono più avanti non solo come classifica ma anche come organizzazione di squadra.
La Fidelis Andria grazie alla penalizzazione della Viterbese non è più ultima in classifica ma penultma ed ha 16 punti. Nelle ultime 5 gare hanno racimolato solo un punto in classifica, mentre il Taranto negli ultimi 5 turni ha totalizzato 11 punti ed ha anche tanto da recriminare su alcune scelte arbitrali.
La Fidelis Andria è in netto vantaggio sulle precedenti gare giocate in casa: in 11 incontri con gli ionici sono 5 le vittorie dei padroni di casa, 2 dei rossoblù e 4 i pareggi. Dunque è una gara tabù per gli ionici che vogliono vincere anche per rimpolpare i tabellini della storia.
I federiciani hanno cambiato allenatore, è arrivato un mister che conosce la categoria ed ha fatto molto bene sulla panchina dell’altra salentina del Girone C, la Virtus Francavilla, parliamo di Bruno Trocini che proverà a rivitalizzare una squadra che sembrava spacciata.
L’obiettivo del Taranto sono i tre punti.
Capuano dovrà fare a meno di Evangelisti e Tommasini squalificati ma si affiderà a Rossetti e molto certamente getterà nella mischia Bifulco o Semprini dal primo minuto e l’altro a gara in corso.
C’è grande attesa per questa gara, in entrambe le piazze. I federiciani vogliono voltare pagina, il Taranto vuole vincere per allontanarsi ancora di più dalla zona calda.
Si gioca domani allo stadio Degli Ulivi alle ore 17.30, fischio d’inizio di Kevin Bonacina della sezione di Bergamo.
