OTRANTO – E’ tornato agli arresti domiciliari l’ex sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi, scarcerato lo scorso 30 dicembre dopo 109 giorni di reclusione. Un mero errore nella revoca della misura restrittiva sarebbe alla base di questo nuovo provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Lecce.
Per Pierpaolo Cariddi – coinvolto nell’inchiesta Hydruntiade sul presunto scambio di favori tra politica e imprenditoria ad Otranto – è stato disposto anche l’obbligo di dimora nella città dei Martiri.
L’ex sindaco è difeso dagli avvocati Gianluca D’Oria e Alessandro Dello Russo.