LECCE – Federico Di Francesco è entrato in campo nel secondo tempo della gara vinta dal Lecce con la Lazio e ha cambiato il match: “Non mi piace parlare di me stesso. Il mister all’intervallo ci ha detto di cercare di ribaltare la partita nonostante un primo livello non all’altezza delle ultime uscite. Ci ha detto di essere più aggressivi e di dare seguito alle nostre partite prima della sosta. Abbiamo vinto -ha dichiarato l’ex Empoli- una partita contro un avversario fortissimo. Nel primo tempo la Lazio ha espresso un gran calcio ma nella ripresa siamo riusciti a ribaltarla”
GRANDE SAMUEL – “La sua storia parla da sola. Negli ultimi anni ha avuto un problema fisico ma giocava nel Barcellona. E’ un giocatore di un altro livello e per noi è un valore aggiunto. Nel secondo tempo il pubblico lo incitava, averlo con noi è un privilegio, ce lo teniamo stretto e speriamo che continui così“
DECISIVO – “Il secondo gol? Il mister ci chiede di cercare la palla incrociata sull’esterno che taglia, è stato bravo Hjulmand a passarla e io a metterla dentro per Colombo. Sono contento di aver dato una mano per ottenere una grande vittoria. Giocare qui è entusiasmante, quando le cose vanno bene e la squadra gira senti il pubblico che ti dà una mano. Nel secondo tempo c’è stata unione fra il pubblico e i giocatori sul campo, ci hanno spinto a ottenere questo risultato. Il Via del Mare deve essere il nostro fortino”.
LA SOSTA – “Abbiamo lavorato tanto, abbiamo fatto un altro ritiro. È servito a tutti. Lavoro fisico e di forza. Con la consapevolezza di aver finito bene prima della sosta. Vittoria importante, anche se è ancora lunga“.
C.T.