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Xylella, 1454 ulivi espiantati in 7 mesi: nuovi fondi per l’agricoltura in ginocchio

LECCE- Sono 7,6 i milioni di euro per il 2023 e il 2024 da destinare agli enti pubblici per dare corso alle pratiche fitosanitarie obbligatorie sulle superfici agricole per contrastare una volta per tutte il batterio killer della xylella. A darne notizia è Coldiretti Puglia, in relazione all’approvazione della delibera di Giunta regionale con la quale vengono trasferite le risorse del Piano del Ministero delle Politiche Agricole per un importo pari a € 3.620.000,00 per il 2023 e € 4.020.000,00 per il 2024.

Sono 1454 gli ulivi espiantanti in 7 mesi, per arrestare l’avanzata del batterio killer che interessa 8mila chilometri quadrati di territorio, ossia il 40% della Puglia.

Ma ricordiamo che oltre alle pratiche fitosanitarie obbligatorie, serve tempestività per estinguere immediatamente i focolai attivi con gli ulivi infetti. La Xylella ha infatti inciso negativamente sulla campagna olivicola in corso in Puglia, dove In provincia di Brindisi la raccolta subirà una riduzione generale del 20-25% . Nella parte sud del territorio provinciale tale fenomeno interessa oramai tutti gli oliveti con conseguenze anche sulla produzione ed una diminuzione del prodotto che in tali comprensori raggiunge oltre il 50% rispetto alle annate precedenti. A causa della Xylella sono andate, inoltre, perse 3 olive su 4 in provincia di Lecce con il crollo del 70% della produzione di olio di oliva anche nell’annata in corso, un andamento produttivo divenuto incontrovertibile dal 2015 ad oggi.

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