LECCE – È tornato l’ottimismo in casa HDL Nardò. La vittoria ottenuta a Cento, contro quella che era la capolista del Girone Rosso del campionato di basket di serie A 2, è stata importantissima non solo per i due punti e per aver battuto una delle squadre candidate alla vittoria finale ma anche per come è maturata, cioè nelle solite difficoltà che fanno da cornice all’intera stagione neretina già dal ritiro pre – campionato.
Ceron, che certamente mancherà anche nelle prossime gare, ha dovuto alzare bandiera bianca dopo pochi minuti per un riacutizzarsi della tallonite che ne sta condizionando il rendimento.
Al suo posto ha giocato, comportandosi egregiamente, Baldasso, realizzatore di 15 punti. Da segnalare anche l’ottima prova di Stojanovic che, nonostante una noia muscolare, ha realizzato 15 punti e 14 assist e di Vasl che ha terminato in doppia cifra con 10 punti. Ciliegina sulla torta Poletti, trascinatore con 21 punti.
Il cuore oltre l’ostacolo non è una semplice frase ma è stato il mantra del Toro a Cento.
Adesso la squadra si allena pensando ai prossimi impegni perché è giunto il momento di cambiare le sorti di questo torneo. Le prossime quattro gare metteranno i ragazzi di Di Carlo di fronte ad avversari abbordabili con i quali, se giocheranno così come hanno dimostrato di saper fare domenica scorsa, potranno dare continuità.
A Lecce, al Pala San Giuseppe da Copertino, domenica arriva San Severo e la sfida per esigenze televisive inizierà alle 17 e non alle 18. Atteso il pubblico delle grandi occasioni, l’uomo in più di questa squadra.
Subito dopo si andrà in trasferta a Ferrara, poi arriverà nel Salento il Rimini e infine si andrà a Chieti. Quattro gare che tracceranno il percorso di quelle che potranno essere le reali aspettative di Nardò, costruito per albergare nelle zone nobili della classifica e per questo motivo ha tutte le carte in regola per fuggire via dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Per farlo però bisogna dare continuità all’impresa costruita a Cento.
