Sport

Lecce, Baschirotto: “Dobbiamo essere più concentrati. Pronti per la Juve”

LECCE – Ha impattato bene con il pianeta calcio di Serie A, Federico Baschirotto, 26 anni, difensore arrivato dalla Serie B, dall’Ascoli. La sua storia non è diversa da quella di Gallo, di Gonzalez (promosso dalla Primavera), di Banda. Sono i principianti di questo campionato.

“Vengo dalla gavetta, due o tre partite che possono andare  bene o male non devono influenzarmi – il difensore veronese -. Io come tutti i miei compagni dobbiamo lavorare sodo in settimana e pensare alla partita. A Bologna siamo partiti un po’ timorosi, poi il rigore ci ha tagliato un po’ le gambe. E poi abbiamo preso il gol su palla inattiva. Su questo stiamo lavorando: tolti i gol incassati su palla inativa, su azione invece abbiamo subito poco. Dobbiamo essere più concentrati. Nel secondo tempo abbiamo reagito, che però non ci ha permesso di recuperare il doppio svantaggio, era una partita difficile”.

La stagione del Lecce iniziata con un’emergenza in difesa aveva costretto Baroni a impiegare Baschirotto da centrale, lui che nell’Ascoli aveva giocato prevalentemente come laterale destro. “Come centrale mi sto trovando non bene, di più. L’obbiettivo che mi pongo è migliorarmi sempre di più, limare qualsiasi difetto che posso avere e alzare sempre di più l’asticella”.

Così alla prima giornata si è trovato di fronte il gigante Lukaku e via via gli altri. Sabato avrà di fronte quelli della Juventus. “Mi diverto quando affronto attaccanti di livello europeo, mi metto alla prova e quindi do qualcosa in più. Questi confronti mi stimolano perché mi fa capire a quale livello sono arrivato io. È solo una motivazione in più affrontare questi attaccanti”.

E proprio il confronto con questi calciatori gli ha fatto capire la differenza principale fra Serie A e B. “Il livello tecnico. Gli attaccanti sbagliano meno e quindi c’è più velocità nel gioco, c’è più pressione sui portatori di palla e devi essere veloce nella giocata”.

Ci è voluto poco per attirare l’attenzione dei tifosi (soprattuto per il suo fisico statuario) e finire anche nel mirino del gruppo satirico leccese The Lesionati che gli hanno dedicato una canzone. “Mi ha dato tanta felicità, ti fa capire quanto i tifosi ti sono vicini e questo deve essere un input pure per i miei compagni di squadra. Dobbiamo dare il massimo in qualsiasi situazione ci troviamo”.

Sabato in un Via del Mare tutto esaurito c’è la Juventus. “Stiamo preparando la partita contro la Juventus molto bene, giochiamo contro una grande squadra, le motivazioni vengono da sole. Forse non c’è nemmeno bisogno di prepararla perché ti senti già pronto. La Juventus ci troverà pronti. Sarà una Juventus aggressiva, che vorrà fare la partita perché vuole riscattarsi, è un momento difficile anche per loro. Però li affronteremo senza paura, a viso aperto”.

La ricetta di Baschirotto per arrivare con la giusta tensione alla partita è questa. “Dobbiamo arrivare alle partite spensierati, senza pressioni addosso, siamo giovani, dobbiamo vivere sulle ali dell’entusiasmo e questo ci può portare a grandi soddisfazioni. E aggiungo: magari, data la giovane età, senti pure meno la fatica. Dobbiamo andare in campo senza avere paura dell’avversario e giocare come sappiamo fare”.

 

Articoli correlati

Taranto ancora in campo: proseguono gli allenamenti

Redazione

Caserta – Enel Basket: in palio punti, storia e tradizione

Redazione

Lecce, per i numeri c’è tempo. Ora servono quelli salvezza

Tonio De Giorgi

Lecce, il tandem Corvino-Trinchera lavora per la difesa

Redazione

Questa sera Lecce-Verona dello scorso campionato su TeleRama

Redazione

Serie C, le designazioni arbitrali. Sabato gioca il Taranto

Tonio De Giorgi