LIZZANELLO – “Cosimo De Giorgi: l’uomo, l’archeologo, lo scienziato”: è con questo titolo che è stata inaugurata la mostra documentaria dedicata al grande scienziato che ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale e scientifico italiano a cavallo tra Ottocento e Novecento. Si tratta di una mostra itinerante che espone i documenti, i disegni e i testi del De Giorgi, insieme a cartoline e foto d’epoca del Fondo Fotografico Palumbo del Museo Castromediano Lecce.
La mostra, promossa dal Comune di Lizzanello, che non dimentica il suo figlio più illustre, è patrocinata da Regione Puglia e Provincia di Lecce e si avvale della collaborazione di più Comuni, tra cui Lecce, Andrano e Martano oltre che del polo bibliomuseale di Lecce. Ideata e curata dalla giornalista/archeologa Lory Larva per la sezione archeologica e dalle consigliere Marta Calogiuri, Claudia Falco e dal giornalista Tonio Tondo per la sezione scientifica.
L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Costantino Giovannico, mira a far conoscere attraverso documenti insoliti l’uomo e il genio a cento anni dalla scomparsa.
Anche Telerama, con il suo programma “Terre del Salento” continua a dare il suo contributo per celebrare la memoria del De Giorgi, attraverso una rubrica a lui dedicata.
La mostra, ad accesso libero e gratuito, resterà aperta a Lizzanello dal 1° al 2 ottobre 2022 e poi diventerà itinerante. Farà tappa, in seguito, nelle sedi comunali dei municipi coinvolti e in quelle di diverse associazioni, sparse sul territorio, per poi fare ritorno a Lizzanello.
Tutto questo, nella piena convinzione che quanto abbiamo ereditato dai nostri avi più illustri come Cosimo De Giorgi non solo meriti di essere valorizzato, ma costituisca anche una bussola, che ci indichi la rotta e ci insegni a rivolgere lo sguardo con spirito nuovo e costruttivo alle sfide che ci attendono nel futuro.
Mariafrancesca Errico
