PORTO CESAREO – Demotivati, arrabbiati, e soprattutto consapevoli che andare avanti così proprio non si può. I pescatori di Porto Cesareo tornano a sollevare il velo sulla presenza di pescherecci che vengono da lontano, dalla Sicilia in questo caso presenza ormai stabile con le loro reti nelle acque salentine, tra lo sgomento e la rabbia dei pescatori locali, alle prese anche con tanti problemi di natura burocratica.
La richiesta è quella che la vicenda venga presa a cuore e regolamentata anche perchè le conseguenze della tecnica utilizzata sta letteralmente saccheggiando i fondali del mare. Ma chi si preoccupa del futuro del mare e soprattutto della gente che vive delle sue risorse, sempre più risicate?
Tutelare le risorse biologiche del mare e il sostentamento di centinaia di famiglie salentine che vivono di pesca, è questa la legittima richiesta dei pescatori.