Tavolo con AQP, si apre uno spiraglio per i letturisti

BARI – Si apre uno spiraglio sul futuro occupazionale dei letturisti di Acquedotto Pugliese, in stato di agitazione per l’annunciato taglio di 12 lavoratori su 44. Dal tavolo tenuto questa mattina a Bari, nella sede di Aqp, sono giunte rassicurazioni sulla volontà dell’azienda a cui è stato affidato l’appalto, la Fimm Gest, di mantenere i livelli occupazionali.

Tuttavia – riferisce a Telerama il sindacalista Franco Giancane della FILCTEM Cgil Puglia – i letturisti chiedono garanzie scritte, e soprattutto chiedono di accelerare il processo di internalizzazione promesso dai vertici di Acquedotto Pugliese e Regione, proprietaria di Aqp, entro il 2024.

Il sindacato ha sollecitato inoltre Aqp a verificare i requisiti di affidabilità dell’azienda Fimm Gest, che risulterebbe in concordato preventivo dal giugno scorso. Il timore è che vi siano problemi di solvibilità che potrebbero mettere a rischio gli stipendi. In assenza di garanzie e risposte chiare entro fine settimana, i letturisti annunciano azioni di protesta.

 

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