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Il presagio e l’angoscia di Giuseppina, che aveva paura dell’ex: oggi l’ultimo saluto

VILLA CASTELLI – A svelare i retroscena del delitto, sono i racconti di amici e parenti di Giuseppina: negli ultimi tempi la sua amata sartoria, in cui lavorava da più di 20 anni, lei la raggiungeva con angoscia. Il fatto che il suo ex, Vito Sussa, abitasse a pochi metri dal suo posto di lavoro le aveva tolto la serenità.

Giovedì quel presagio si è fatto incubo e proprio le telecamere dell’azienda tessile, che si apprestava a raggiungere come sempre alle 7 del mattino, hanno immortalato il suo assassinio, per mano di quell’uomo che la considerava sua e che non accettava la recente fine della loro relazione.

Le immagini, acquisite dai carabinieri, immortalano l’atrocità di un delitto lampo: Sussa avvicina Giuseppina, che ha appena parcheggiato l’auto, ed esplode due colpi di fucile a distanza ravvicinata. La 47enne lancia un grido e poi si accascia a terra. Sussa a quel punto guadagna la fuga di corsa e da via Galilei raggiunge il garage della sua abitazione in via Volta, lì dove successivamente sarà trovato impiccato.

Proclamato il lutto cittadino a Villa Castelli nella giornata di oggi, in cui si terrà l’ultimo saluto a Giuseppina Fumarola, che lascia due figli di 21 e 27 anni. I funerali si svolgeranno alle 17 presso la chiesa di San Vincenzo De Paoli. Durante il rito le saracinesche delle attività del paese resteranno abbassate in segno di vicinanza alla famiglia della donna.

I militari, a cui sono affidate le indagini, continueranno intanto a scavare nella vita della vittima e del suo killer, per delineare nitidamente il movente del delitto, ad ora considerato passionale.

ERICA FIORE

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