LECCE- Il piccolo di Marco ( usiamo un nome di fantasia) potrà frequentare il centro specializzato per bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico di Merine. Il trasporto sarà garantito ad un prezzo adeguato, che la sua mamma potrà sostenere. A poco meno di un mese dall’appello lanciato ai nostri microfoni, Monica è felice e ringrazia tutte le persone che si sono interessate del suo caso.
Il 3 agosto siamo stati a casa di Monica e abbiamo conosciuto il piccolo di 4 anni, con una diagnosi di autismo grave, che ha rischiato di non poter più raggiungere la struttura. Un vero peccato perché il bimbo, in pochi mesi di terapia, ha fatto notevoli progressi nella comunicazione e nel linguaggio. Poi all’improvviso tutto si è fermato. Monica, sola, senza auto e senza patente, non può contare sull’aiuto di nessuno.
Il suo appello non è rimasto inascoltato. I servizi sociali del Comune già seguivano il caso si sono impegnati per trovare una soluzione che ovviamente non riguarda solo Marco ma tutte le famiglie con problemi simili. Al momento il piccolo sarà accompagnato nel centro e poi riportato a casa dall’associazione Handicap e Solidarietà, ma si attende anche una risposta dall’Asl che è stata interpellata.
