Settore amministrativo, informatico, agricolo, artigianato, tessile – abbigliamento – calzaturiero, industria del legno e metalmeccanica: sono i settori nei quali le disponibilità di impiego sono aumentate, mentre le possibilità sono diminuite nel turismo e della ristorazione (da 132 a 120 in sette giorni) dove, ormai nel pieno dell’estate, le aziende sono riuscite ad attrezzarsi.
Ma per chi ha bisogno di lavorare ci sono ancora posti disponibili anche se la flessione si registra sia sullo Ionio che sull’Adriatico. Molto meno invece nell’entroterra. È la dinamica del mercato del lavoro locale che emerge dal tredicesimo report settimanale delle offerte di lavoro elaborato dall’Ufficio coordinamento Servizi per l’Impiego dell’Ambito di Lecce di Arpal Puglia. I posti di lavoro attualmente disponibili in provincia di Lecce sono 452, 6 in meno rispetto alla scorsa settimana. Gli altri cali più consistenti si hanno nel settore costruzioni e impiantistica e nel campo delle pulizie e multiservizi. Richiesti al momento anche cento addetti in un call center, due nel campo informatico, 6 in quello ambientale, 22 nel commercio, 11 nel settore trasporti e riparazione veicoli, 20 nella sanità privata e assistenza alla persona.
Le offerte di lavoro sono rivolte anche alle persone con disabilità e categorie protette.
