Sport

Lecce, ora Maksimovic. Ma non basta

LECCE – (t.d.g.) Il prossimo colpo sarà Maksimovic. La pista è calda, sembrano esserci tutte le condizioni per mettere a segno un altro colpo. Corvino e Trinchera lavorano per aggiungere un altro tassello  al reparto difensivo. Il difensore serbo, 30 anni, rappresenterebbe, per esperienza,  l’innesto più importante. Domenica è stato ufficializzato Falcone, portiere proveniente dalla Sampdoria. Il suo procuratore è lo stesso di Maksimovic.

L’ingaggio del difensore serbo, che a novembre compirà 31 anni, è superiore a quello del portiere ed è ciò che rende la trattativa più elaborata. Ma  sembra che sia alle battute finali e nelle prossime ore dovrebbe esserci la fumata bianca. Il Genoa non ha interesse a trattenere il giocatore, il cui stipendio, in parte, sarà pagato dal Lecce. Questo l’ultimo nodo da superare prima di fare partire il giocatore verso il Salento.

Il club giallorosso gli consentirà di giocare ancora in Serie A e di guadagnarsi  il posto in Nazionale che parteciperà ai prossimi Mondiali in Qatar.

 Il Lecce, invece, assicurerebbe alla squadra di Baroni una grossa fetta di esperienza necessaria per affrontare il campionato di Serie A. L’arrivo di Maximovic non completerebbe il reparto centrale di difesa. Simic è in partenza e a Baroni servirebbe un altro difensore centrale alternativa a Dermaku e Tuia.  Corvino e Trinchera sondano il mercato per assestare un altro colpo per la difesa. Ma adesso si concentrano sulle battute finali per Maximovic.

Durante il ritiro a Folgaria Baroni ha spesso impiegato Calabresi come centrale di difesa, ma il suo futuro è da valutare. Il suo ruolo principale è quello di laterale destro, posizione in cui Baroni può contare su Gendrey e Baschirotto, quest’ultimo arrivato dall’Ascoli e ballottaggio con il francese per il ruolo da titolare. Il suo approccio al massimo campionato di calcio è tutto da valutare poiché per il difensore veronese sarà il battesimo in Serie A come pure per Gendrey che in Francia  non ha mai giocato in Lingue 1.  Volontà e voglia di imporsi in Serie A possono rappresentare una spinta per superare le difficoltà che certamente ci saranno.


 

Articoli correlati

Il Taranto stende l’Ugento ed è ancora primo

Redazione

A Sorrento chiusa la pre-season della Prisma Taranto

Redazione

Lecce, in attacco gli ultimi squilli sono italiani

Tonio De Giorgi

Valtur Brindisi supera Avellino e sogna km

Redazione

Danilo Veiga questa sera a Piazza Giallorossa

Redazione

Basket Serie C: la Italbio Energy NP Monteroni vince contro Cus Foggia

Tonio De Giorgi