LECCE – L’arma dei carabinieri torna in piazza, tra la gente, per celebrare 208 anni di storia. Era il 13 luglio 1814 infatti quando a Torino il Re Sabaudo Vittorio Emanuele I istituiva il “Corpo dei Carabinieri Reali” diventato Arma con la legge del 30 settembre 1873. Una storia che si arricchisce il 31 marzo 2000 con il passaggio dall’esercito ad autonoma Forza Armata.
In piazza Duomo la solenne cerimonia militare con i saluti ed il bilancio dell’attività da parte del Comandante Provinciale di Lecce, Col. Paolo Dembech.
Il comandante insieme alle numerose Autorità intervenute, ha consegnato Encomi ed Elogi a 47 Carabinieri che, con con abnegazione e professionalità, si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio, sottolineando l’operatività di tutte le forze in campo nella provincia di Lecce: il Comando Provinciale e le sue 6 Compagnie, 1 Tenenza e 60 Stazioni Carabinieri, che contribuiscono a garantire la sicurezza dei cittadini, i Reparti Speciali (la Sezione Anticrimine del ROS, il Nucleo Operativo Ecologico, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità, il Nucleo Ispettorato del Lavoro e il Gruppo Carabinieri Forestale con le sue 5 Stazioni). In stretta sinergia con la Magistratura e con le altre Forze di Polizia dal 1° giugno 2019 oggi sono stati circa 20.000 i reati contestati con 78% del totale di quelli denunciati in tutta la Provincia; 1.200 i provvedimenti restrittivi e 14.000 le persone denunciate.
Tra le più importanti operazioni ricordate il salvataggio di un uomo e della figlia disabile rimasti intrappolati tra le fiamme in un appartamento, l’arresto dell’autore del duplice omicidio di via Montello, le operazioni Contatto, “Twilight”, con l’arresto di 23 persone, “Short message” con 43 provvedimenti restrittivi e ingenti sequestri di droga e ancora l’Operazione “Robbery Down”, nella zona di Melissano.