LECCE – È stata aperta un’inchiesta a carico di ignoti per omicidio stradale per la morte di Alessandra Musolino, insegnante 28enne di origine tarantina, ma che viveva a Lecce.
Le cause del terrificante incidente in cui ha perso la vita sabato lungo la tangenziale Est di Lecce sono in fase di accertamento, certo è che il guard rail, che dovrebbe proteggere e contenere le auto in carreggiata, si è trasformato in un’arma mortale, sfondando il parabrezza, attraversando tutto l’abitacolo della Renault Modus della giovane donna che era alla guida, uccidendola. L’indagine è del pm Luigi Mastroniani e dovrà chiarire se quella barriera fosse sicura.
Basti pensare che sono del 2019 i dati Istat secondo cui “il 10% degli incidenti più gravi è dovuto a urti contro ostacoli stradali. E ogni cento sinistri, cinque morti sono provocate da un’inadeguata protezione degli elementi delle carreggiate”.