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Lecce, Brancolini si può fare. Leiva riflette, Corvino aspetta e valuta

LECCE – (t.d.g.) Contatti, intrecci. Telefoni che iniziano a diventare bollenti in questo periodo. Al calciomercato si entra leggeri, ma presto si utilizzerà il carrello. Soprattutto chi ha bisogno di strutturare la squadra in tutti i suoi reparti. È il caso del Lecce che ha necessità di puntellare tutti i reparti in vista della Serie A che partirà una settimana prima rispetto al solito, ma avrà un calendario molto concentrato.

CORVINO E TRINCHERA – Il primo tour ufficializzato dal responsabile dell’area tecnica del Lecce è stato quella di Tirana in occasione della finale di Conference League. Sicuramente non sarà stato un viaggio di piacere, ma di lavoro, i cui frutti si potrebbero vedere presto. Corvino, in  queste due stagioni al Lecce, ha fatto prevalere le piste continentali. Islanda, Austria, Polonia, Macedonia, Spagna, Francia, solo per fare qualche nome. E ha pescato anche nel campionato italiano con i vari Henderson, Stepinski, in tema di stranieri già svezzati per il campionato italiano.

Sarà così anche per la prossima stagione. Favorendo, dove possibile, operazioni non vincolanti con altre società, oppure ridotte al minimo.

PARAMETRI ZERO – Le operazioni a parametro zero sono fattibili se utili al progetto tecnico. Corvino e Trinchera stanno valutando una serie di nomi che potrebbero fare al caso del Lecce. In cima alla lista Corvino aveva il nome di Leiva, 35 anni, che ha chiuso la sua esperienza alla Lazio. Nonostante l’età il brasiliano potrebbe ancora ricevere buone offerte. Il club giallorosso al massimo potrebbe offrirgli un altro anno di contratto. Il calciatore, corteggiato già a 16 anni da Corvino, ha sempre avuto la stima del dirigente giallorosso. Vorrebbe rimanere in Italia, ma sta valutando anche la possibilità di spostarsi altrove.

Sta pensando sicuramente anche alla proposta di Corvino. Perché una proposta il direttore del club giallorosso gliel’ha fatta. Sarebbe un ottimo rinforzo per il centrocampo del Lecce, a prescindere se Hjulmand resta o no in giallorosso. Il danese ha dimostrato in Serie B le proprie qualità e quei margini tecnico-tattici per imporsi pure in Serie A. Però è tutto da verificare l’impatto del giocatore con il massimo campionato italiano.

MAJER – Sempre per il centrocampo potrebbe esserci l’addio a Majer. Lo sloveno, 29 anni, ha un altro anno di contratto e nella seconda parte dell’ultimo campionato non è stato impiegato con continuità.

PORTIERE – Intanto sembra in dirittura d’arrivo la trattativa per il portiere Federico Brancolini, 20 anni, che sta per svincolarsi dalla Fiorentina. Un portiere che proprio Corvino portò in viola. Il suo rapporto con la società sembra si sia compromesso già da tempo e non ci sono le condizioni per poter ricucire lo strappo. Con la maglia della Fiorentina ha esordito in Serie A (una sola presenza) nel 2020, in Fiorentina-Bologna (4-0). Brancolini sarebbe il secondo tassello della batteria di portieri.

Intanto l’Associazione di tifosi “Nociglia Giallorossa 1908” ha intitolato la sede del club cittadino al responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino ospite della serata inaugurale durante la quale il direttore dopo il classico taglio del nastro ha partecipato ai festeggiamenti per i successi conseguiti dal Lecce in questa stagione sportiva. 

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