PUGLIA – Assegnate le Bandiere Blu 2022. La Puglia seconda regione in Italia, pari merito con Toscana e Campania. Tre i nuovi ingressi (Castro, Ugento e Rodi Garganico) e due uscite eccellenti: Otranto e Le Tremiti . In Basilicata confermate le 5 bandiere
Edizione numero 36 per le Bandiere Blu, i riconoscimenti assegnati ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), ong internazionale con sede in Danimarca, che si distinguono per qualitĂ delle acque e dei servizi a 360 gradi. Non basta il mare: per aggiudicarsi l’ambito vessillo blu – che non riguarda l’intera localitĂ premiata ma, vale la pena ricordarlo, solo specifici tratti di litorale – occorre infatti disporre di un sistema di servizi completo. Che la giuria nazionale valuta in base a 32 criteri molto dettagliati e aggiornati di anno in anno. Sono 50 i lidi e 18 i comuni in classifica: la regione si posiziona al secondo posto in Italia dopo la Liguria e a pari merito con Toscana e Campania. Tre i nuovi ingressi (Castro, Ugento e Rodi Garganico) e due uscite ( Otranto, la motivazione è non aver raggiunto il requisito imperativo di una raccolota differenziata maggiore del 40% e le Isole Tremiti).
Bandiera blu, in provincia di Lecce: Castro, Salve, Ugento e Nardò. Nel Brindisino : Fasano , Ostuni e Carovigno. Nel tarantino: Castellaneta, Maruggio e Ginosa. Ed ancora: Rodi Garganico, Peschici, Zapponeta, Margherita di Savoia, Bisceglie nella Bat, Polignano a Mare e Monopoli. Per il 2022, la Basilicata ha confermato cinque Bandiere Blu, il riconoscimento alle località rivierasche e ai porti turistici più incontaminati e sostenibili. Le Bandiere Blu lucane riguardano i comuni di Maratea sul Tirreno, e Bernalda, Nova Siri, Pisticci e Policoro.