Attualità

A Lecce i primi taxi cardioprotetti della Puglia

LECCE- Il defibrillatore semiautomatico fornisce le indicazioni e una prima diagnosi, ma il resto dovranno farlo loro, con l’aiuto del 118. Un gruppo di tassisti ha deciso di offrire un servizio finora inesistente sul territorio: è a Lecce, infatti, che si trovano i primi due taxi cardioprotetti della regione.

L’idea è nata con la costituzione dell’associazione Taxi Lecce Barocca, fondata un anno fa da un gruppo di operatori facenti parte della cooperativa RadioTaxiLecce (0832/1779): “dopo aver supportato da qui il progetto gemello avviato a Roma – spiega il presidente Tiziano Quarta – si è deciso di importarlo anche nel Salento. Grazie alle quote del tesseramento 2021 e con la collaborazione degli operatori radiotaxi, sono stati acquistati i primi due defibrillatori”.

Certo, i macchinari non sono sufficienti. “È per questo che, oltre a richiedere sempre l’intervento del 118, noi sei colleghi della cooperativa – aggiunge Gianluca Lardiello – si sono formati, conseguendo il brevetto di primo soccorso e blsd, cioè di supporto base alle funzioni vitali”. Una tutela in più per le circa 4mila persone all’anno – più di un centinaio al giorno – che usufruiscono del servizio taxi in provincia di Lecce, soprattutto nel periodo estivo.

https://www.youtube.com/watch?v=0iKvs430szQ

 

Articoli correlati

Cumuli di rifiuti lungo la 101 e compare anche un cartello ironico

Redazione

Turisti innamorati del Salento: nonostante qualche critica, in città vince il barocco

Redazione

San Martino: tutto pronto per la festa

Redazione

Big match da serie A: se sarà festa, sarà blindata. C’è l’ordinanza

Redazione

Multe record ovunque, è protesta:”Non si può far cassa così”

Redazione

Fermo pesca alle porte, perso già un terzo delle aziende

Redazione