VERNOLE- Dopo 19 anni, potrebbe essere stata scritta la parola fine sul contenzioso relativo alla lottizzazione della zona Pip di Vernole. Il Tar di Lecce, nei giorni scorsi, ha respinto il ricorso promosso dal Consorzio Insediamenti Vernole contro il Comune, a cui chiedeva la stipula immediata della convenzione definitiva.
Sulla base di quella preliminare di assegnazione del 2006, a sua volta basata su una precedente del 2003, il Consorzio avrebbe dovuto cedere gratuitamente 14mila mq di aree di sua proprietà e corrispondere 107mila euro all’ente, che nel frattempo ha realizzato le opere di urbanizzazione per il primo comparto. L’inadempimento del Consorzio, secondo il Tar, comporta l’impossibilità di disporre l’obbligo del Comune alla stipula della convenzione definitiva, passaggio condizionato all’esaurimento delle obbligazioni preliminari.
Il Comune, difeso dall’avvocato Luigi Doria, comunque, ha fatto sapere di credere “ancora nella possibilità di intese che possano definire bonariamente le annose questioni, che toccano da un lato l’interesse di un importante gruppo di imprenditori e artigiani e, dall’altro, i non meno importanti interessi della comunità cittadini del cui patrimonio complessivo sempre e comunque si tratta”.
