LECCE – “Meglio tardi che mai, possiamo ben dirlo, e possiamo ritenerci soddisfatti a metà per l’effettuata consegna al Vito Fazzi di Lecce del Robot da Vinci che è la piattaforma più evoluta per la chirurgia mininvasiva addominale o toracica”. Così, in una nota, il consigliere regionale Paolo Pagliaro, che a luglio scorso, con un’interrogazione urgente e una mozione, aveva sollevato la questione della mancanza, a Lecce, Brindisi e Taranto, di questa tecnologia. “Evidenziammo inoltre che il Policlinico di Bari disponeva già di due unità e di un altro già in uso al Miulli di Acquaviva delle Fonti e anche all’ospedale Bonomo di Andria e all’ospedale Panico di Tricase. Dunque, al momento è arrivato a Lecce -dice- ma restano ancora scoperte le ASL di Brindisi e Taranto, a questo punto rimoduliamo la domanda: quando il Robot da Vinci arriverà nelle altre ASL salentine che ne sono sprovviste? Questo è uno dei nostri nodi al fazzoletto e continueremo a vigilare anche se pretendiamo una risposta a questo nostro interrogativo”.