LECCE – Ci sono 5 squadre della Asl al giorno in giro per il territorio per effettuare i tamponi a domicilio, ma il numero di casi Covid in questo momento è altissimo ed è per questo che si creano le code come quelle al palazzetto dello sport nei pressi di via Merine, a Lecce, che è il luogo in cui confluiscono le persone convocate dalla Asl per fare il test a causa di un contatto confermato o, in caso di positività, per il controllo a 10 giorni dall’accertamento del contagio.
“Ci sono limiti al di sopra dei quali non riusciamo ad andare -dice il Direttore del dipartimento di Prevenzione, Alberto Fedele- Le risorse non sono infinite, le 5 squadre sono sempre operative ma, visto il numero di casi, viene fatta una scelta in base alle condizioni cliniche di ognuno”. Ovvero: chi sta piuttosto bene ed è nelle condizioni di farlo, viene invitato a recarsi in auto nei centri per effettuare il tampone, ma per chi sta male il servizio è a domicilio.
A conferma del boom di casi, ma anche di tamponi effettuati, il bollettino giornaliero della Regione Puglia registra 4.200 nuovi casi, di cui 1.003 nella sola provincia di Lecce.
In provincia di Brindisi sono 514 e in quella di Taranto 311.
A fronte, si diceva, anche di un alto numero di test effettuati: 93.009.
6 persone sono decedute.
In tutta la regione attualmente sono positive al Covid 19.740 persone.