BOLOGNA – La Happy Casa Brindisi ci prova, ci crede, corre, scappa via, viene ripresa e sorpassata, continua a lottare ma alla fine si arrende alla Virtus Bologna, però esce dalla Segafredo Arena a testa alta.
I ritmi della gara sono subito altissimi e la Stella del Sud brilla in pochi minuti grazie ad un Clark strepitoso e costringe Bologna a inseguire. Il primo quarto si chiude sul 17-27.
Nel secondo però le V Nere ricordano di essere i campioni d’Italia e con una rimonta epica, non fanno toccare palla agli avversari e chiudono sul 40-28, è incredibile notare che dal +10 Brindisi si ritrova sul -15.
Al rientro dagli spogliatoi c’è il ritorno di Brindisi che così come nel primo quarto prova a dare il massimo ma i padroni di casa rispondono colpo su colpo e il terzo quarto si chiude per 72 a 62.
Happy Casa ci crede e va vicina ad azzerare lo svantaggio ma nel momento clou, quando i secondi soffiano sulla sirena sale in cattedra Hervey che fa tremare ferro e retina e fa passare i titoli di coda. Termina 90 a 82; Brindisi esce a testa alta ma con un pizzico di concentrazione e un’oncia di fortuna in più avrebbe potuto ottenere di più.
I bolognesi salgono al secondo posto in solitaria con 14 punti a meno 4 da Milano capolista e si lasciano alle spalle Brindisi e Trento che seguono a 12.
Adesso c’è la pausa per gli impegni delle nazionali, subito dopo, il 5 dicembre alle 17:00, al PalaPentassuglia arriverà la capolista Olimpia Milano per una serata di grande basket.
IL TABELLINO
VIRTUS BOLOGNA-BRINDISI 90-82 (17-27, 33-8, 22-27, 18-20)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Tessitori 10, Pajola 6, Alibegovic 0, Hervey 20, Ruzzier 3, Jaiteh 8, Alexander 3, Ceron 0, Barbieri 0, Weems 13, Teodosic 14, Cordinier 13.
HAPPY CASA BRINDISI: Carter 0, Adrian 13, Perkins J. 9, Zanelli 7, De Donno 0, Visconti 2, Gaspardo 10, Clark 17, Guido 0, Chappell 4, Udom 2, Perkins N. 18.
ARBITRI: Sahin Tolga Ozge di Messina, Lorenzo Baldini di Firenze e Gianluca Capotorto di Palestrina.
M.C.