LECCE- Un progetto speciale e multidisciplinare che unisce la musica dei Crifiu e i versi dei poeti del Sud cantati, danzati e recitati in alcuni luoghi caratteristici del Salento. Tutto questo si trova ne “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa”.
Un concerto-documentario, nel quale la band salentina propone nuove musiche ispirate alle parole di Vittorio Bodini, Rocco Scotellaro, Girolamo Comi, Carlo Levi, Carmelo Bene, Alfonso Gatto, Maria Corti, Antonio Verri, Salvatore Quasimodo, Corrado Alvaro.
Ideato, scritto e realizzato da Luigi e Sandro De Pauli per la regia di Pasquale Lazzari, le immagini del live nell’anfiteatro romano del Parco Archeologico di Rudiae a Lecce si alternano al documentario ambientato in alcuni luoghi caratteristici del Salento (“La collina delle ninfe e dei fanciulli” e “La Cutura” a Giuggianello, Palazzo Comi a Lucugnano, il Castello di Nardò) dove musica, teatro e danza si intersecano in un racconto tra canzoni, immagini e poesie che costruiscono ponti, tra latitudini e tempi diversi, in un viaggio omaggio alla bellezza.