LECCE- 52 contagiati in più in sette giorni, con un trend raddoppiato rispetto a una settimana fa ma più lento rispetto alla tendenza di ottobre, quando l’aumento del numero dei tamponi – in seguito all’introduzione dell’obbligo di green pass – ha inevitabilmente fatto venire a galla più casi. Nel report settimanale Asl, sono 612 i cittadini presenti nel Leccese attualmente positivi al Covid, con 29 comuni oltre la media provinciale e 28, invece, con zero positivi. Due comuni, in particolare, registrano una crescita importante nel giro di una settimana: San Donato, che da Covid free ora conta 24 contagi, quasi tutti di anziani e operatori di una rsa di Galugnano, e Ugento, passato da uno a 20 dopo la positività di un esercente commerciale. Anche a Tricase si passa da 4 a 15, infezioni comunque circoscritte ad alcuni nuclei familiari.
Casi in crescita anche nel capoluogo, dove si passa da 37 a 52, seguito da Ruffano, dove da 30 si passa a 41. Stabile la situazione a Casarano, con 26 positivi; migliora a Cutrofiano, Galatina, Lizzanello, Parabita, mentre peggiora leggermente a Cavallino, Galatone, Matino, Nociglia, Racale e Squinzano e in altri comuni in cui, però, si resta sotto la media provinciale.
Si tratta di focolai che si sviluppano principalmente a livello familiare, con una curva in leggera discesa tra i giovani, che però come under35 continuano a rappresentare il 38 per cento dei positivi, mentre risale per gli over65. Sul fronte vaccini, sono solo 11 i comuni, tutti medio-piccoli, in cui si supera il tasso dell’81 per cento. I non vaccinati continuano ad essere la fetta maggiore dei ricoverati, con un tasso del 5,23 ogni 100mila abitanti e su un totale di 36 degenti attualmente ricoverati al Fazzi e al Dea, due in Rianimazione.
Ad oggi sono 31.209 i guariti, ma si contano anche ben 722 persone decedute.