BRINDISI – E’ giunto il momento in cui anche a Brindisi si possa pretendere che i parchi gioco diventino realmente inclusivi, potendo disporre di tutto ciò che necessita per l’accesso ai bambini con disabilità.
Lo chiederà nella prossima seduta di consiglio comunale la consigliera Lo Martire al sindaco Rossi con una interrogazione consiliare.
Non basta collocare una altalena per disabili per risolvere il problema. E’ necessario, infatti, pensare ad abbattere tutte le barriere architettoniche ed ambientali, così come a collocare attrazioni non solo per chi utilizza una carrozzina, ma anche per chi ha lievi disabilità o è ipovedente.
E invece ancora oggi ci si trova di fronte ad ingressi disagevoli, a gradini, passaggi stretti, brecciolino e muretti non segnalati.
Ciò comporta che i bambini disabili non possano in alcun modo essere indipendenti durante i propri momenti di gioco.
L’Amministrazione Comunale, però, ha annunciato imminenti lavori di ripristino dei parchi gioco della città. Si tratta di intervenire per porre maggiore attenzione nei confronti delle esigenze dei più deboli. Da qui l’iniziativa consiliare che – ne siamo certi – incontrerà il consenso dell’intero consiglio, con l’obiettivo di rendere più agevole la vita nella città di Brindisi a chi è alle prese con varie forme di disabilità.
Mimmo Consales