Attualità

Eolico nel mare tra Otranto e Castro, la società cerca il dialogo

OTRANTO/CASTRO – “Massima disponibilità al dialogo, ma sui reali contenuti della proposta progettuale”: a farsi sentire è la società che sta sviluppando il progetto dell’impianto eolico nel mare antistante le coste di Porto Badisco, Santa Cesarea e Castro. La levata di scudi di amministratori e comunità locali è stata vigorosa e il problema di fondo è che, a parte le informazioni di massima, di questo progetto non si conoscono ancora i dettagli: la Odra Energia, società creata dalle due multinazionali Falck Renewables e BlueFloat Energy, ha presentato il progetto ad alcuni attori sociali (ma non le amministrazioni interessate) e in conferenza stampa prima di depositare i documenti per dare inizio alla procedura di valutazione. Una scelta, quella della consultazione preliminare (scoping), “che, pur non essendo obbligatoria – dicono dalla società – è stata percorsa con l’obiettivo di finalizzare al meglio i contenuti dello studio di impatto ambientale necessario per la procedura di valutazione impatto ambientale (VIA). Nello studio preliminare saranno dettagliati gli sforzi compiuti per assicurare al progetto massima qualità, in termini di innovazione tecnologica, sicurezza, efficienza e rispetto dell’ambiente e distanza dalla costa”.

Non passi indietro, ma volontà di aggiungere elementi al dibattito sebbene di documenti scritti ad ora ancora non ci sia traccia. La società è sicura del lavoro svolto: “Dopo accurati studi preliminari – scrive in una nota – ogni elemento distintivo e ogni impatto reale del parco eolico marino è stato approfondito e da questa conoscenza è necessario avviare il confronto, perché esso sia fondato e costruttivo. Questo vale anche per l’impatto visivo del parco che, dalle analisi effettuate e considerando fattori naturali (quali la distanza dalla costa e la curvatura terrestre), sarà molto basso, con un’altezza percepita delle pale dalla costa pari a 1,5-2 centimetri, e distanza tra esse molto elevata, che ne ridurrà ulteriormente la visibilità”. È una risposta, sebbene non esplicita, al fotomontaggio diffuso dal sindaco di Castro sulle pale in mare. Gli imprenditori accettano, dunque, l’invito ad un incontro preliminare con la giunta di Castro e poi con la cittadinanza, mettendo “a disposizione tutto il tempo, le persone e le risorse necessarie” e annunciando anche un “sito internet di racconto del progetto” che sarà online nelle prossime settimane.

 

 

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