LECCE- La voglia di tornare a viaggiare, con le mete internazionali più ambite soggette ad un nuovo blocco, fa stilare un primo bilancio comune ai due litorali salentini: i giovanissimi hanno scelto Ionio e Adriatico per quest’estate 2021. Entrambi registrano in tal senso un boom senza precedenti. Parola dei rispettivi sindaci.
A Gallipoli il pienone, di per sé positivo, si tira dietro una sfida già nota: quella della vivibilità della città. E mentre la lotta alle case pollaio in 3 anni registra un primo incoraggiante risultato, la mancata riapertura delle discoteche apre un nuovo fronte: l’affollamento nel centro urbano fino a tarda notte, considerata -si diceva- la giovane età dei turisti che scelgono la città bella.
Quest’anno un nuomero considerevole di giovani comitive ha scelto di strizzare l’occhio anche a Otranto, “manifestando capacità di spesa sorprendenti” aggiunge il sindaco Cariddi. Al momento la gran parte dei vacanzieri è di nazionalità italiana, gli stranieri- come avviene da anni- preferiscono la bassa stagione.
Qui la sfida più grande riguarda i parcheggi e gli esperimenti sono in corso, per poi confluire nel Pug.
Entrambi i primi cittadini sono, infine, favorevoli agli investimenti su un turismo di qualità, purchè il grande salto generi occupazione e sviluppo reale per il territorio. Non imposizioni -dunque- ma una strategia congiunta: questo l’obiettivo a cui si continua a puntare.