ROMA (G. Serafino) – Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ha deciso: il Chievo è escluso dalla Serie B.
Al termine dell’udienza dibattimentale, celebrata nel Salone d’Onore del Coni, in merito al ricorso presentato dai clivensi contro l’esclusione dal campionato cadetto per via di presunte irregolarità contabili e contributive, il Collegio di Garanzia ha accolto le ragioni della FIGC, respingendo il ricorso della società del patron Campedelli.
Cala così il sipario, nella maniera più dolorosa per i tifosi, su una favola che ha visto un piccolo quartiere di Verona scalare le classifiche del calcio italiano fino ad approdare in Europa. Per i Mussi volanti ora ci sarà spazio solo per tra i Dilettanti. Si chiude con una bocciatura, quindi, l’iter della giustizia sportiva: ai gialloblu, infatti, resta solo l’ipotesi di un ricorso giurisdizionale al Tar, comunque difficilmente praticabile.
Insomma, esclusione dai cadetti e porte aperte al Cosenza. I lupi silani sono in primissima fila per il ripescaggio e andranno ad occupare la casella numero 20 del torneo. Il Lecce, quindi, adesso conosce l’avversaria dell’undicesima giornata, in programma i 1 novembre, fino a questo momento rimasta in bilico e, soprattutto, sul fronte può pescare tra gli svincolati del Chievo (piacciono Mogos, Canotto e Garritano).