BRINDISI- Controlli anticaporalato, seconda denuncia nel giro di pochi giorni nel Salento. A finire nei guai stavolta è un imprenditore di 39 anni di Brindisi; tre giorni fa, invece, era toccato a un altro di 58 anni.
Le indagini sono state svolte dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Brindisi con la task force anti-caporalato.
In una contrada di Brindisi, nell’azienda agricola del 39enne, è stata riscontrata la presenza di 17 cittadini extracomunitari, tutti in possesso di regolare permesso di soggiorno “protezione sussidiaria”, di cui sette sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale. Nella circostanza, oltre alla mancanza del rispetto della normativa contrattuale relativa alla sicurezza sul lavoro, è stata accertata anche la violazione amministrativa riguardante un lavoratore occupato senza la preventiva comunicazione di assunzione.