COPERTINO- Si continua a cercare l’arma, o meglio il fucile, con cui è stato freddato l’ex maresciallo dei carabinieri Silvano Nestola, di 46 anni. Sul luogo dell’omicidio, in contrada Tarantino a Copertino, sono tornati i carabinieri con i colleghi del Nucleo cinofili di Modugno e con il cane Eny, un pastore tedesco specializzato proprio nel fiutare la presenza di armi.
Hanno scrutato in lungo e in largo la contrada, come del resto già fatto la notte dell’omicidio e la mattina seguente dal Nucleo investigazioni scientifiche di Lecce, che hanno raccolto e repertato cartucce e pallettoni da inviare ai laboratori del Ris. A Roma sono stati inviati anche i campioni del sangue della vittima.
Intanto si allungano i tempi per l’autopsia. L’incarico sarà conferito al medico legale Roberto Vaglio, ma per ora le date sono slittate.