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Corini: “Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi, andiamo a prenderci il sogno”

LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce incappa in una giornata completamente storta e viene fermato dalla Spal di Massimo Rastelli: al “Via del Mare” termina 1-2,  i giallorossi si fermano dopo sei vittorie di fila ed undici risultati utili consecutivi. Eugenio Corini analizza con queste parole la gara dei suoi: “Abbiamo affrontato una squadra di qualità, è stata una partita nella quale le due squadre hanno giocato per superarsi. Valutando tutto –spiega il tecnico di Bagnolo Mella- il pareggio sarebbe stato il risultato più equo e giusto”.

I SINGOLI L’ex Brescia analizza la prestazione dei suoi e parla anche di qualche singolo: “Majer? Era affaticato, mi ha riferito che ne aveva per altri dieci minuti, ho preferito anticipare la sostituzione per dar modo a Tachtsidis di effettuate il riscaldamento. Pana è entrato bene, sono contento della sua prestazione. Abbiamo fatto, comunque, una rincorsa importante spendendo tante energie, la prestazione c’è stata, sono mancate la lucidità e l’incisività, affrontavamo un avversario di qualità e in salute. Altre volte abbiamo giocato meglio”.

IL VANTAGGIO –  Il tecnico parla, poi, del gol di Mattia Valoti che ha sorpreso i suoi: “Sapevamo che la Spal aveva ottimi giocatori che calciano bene dal limite, avevamo lavorato sull’attenzione nei nostri venticinque metri. La rete di Valoti nasce da un rimpallo, lui è stato bravo a calciare bene, la qualità del calcio ha fatto la differenza. Sull’1-2 da corner siamo stati reattivi sul loro movimento di palla, abbiamo perso una marcatura su un bel cross. Oggi era anche il primo caldo, in svantaggio la partita si è messa in salita, non dovevamo farci prendere dalla frenesia. La squadra è stata ordinata e non ha mai sbandato”. 

IL SOGNO – Infine, nulla è ancora perso e la promozione diretta è alla porta dei suoi. La capolista Empoli, con due gare in meno giocate, è a più 4 dal Lecce e la Salernitana, terza, a meno 1:  “Ho detto ai ragazzi che sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Oggi non è andata come tutti speravamo, ma non dimentichiamoci il percorso che ci ha portato fino a qui. La forza di una squadra sta nel ricominciare e da lunedì lo faremo con più convinzione di prima. Il sogno è ancora lì, dobbiamo andare a prendercelo e abbiamo voglia di farlo”.

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