LECCE – “Sul centro di procreazione medica assistita non possiamo accettare il “rimpallo” della politica perché si tratta di un servizio che consente alle coppie di coronare un sogno importante e vitale come quello di mettere al mondo un figlio. Per questo, o si ha una data certa sull’apertura del centro a Lecce oppure si deve riaprire subito quello di Nardò”. Così il consigliere regionale forzista, Paride Mazzotta.
“Non si può giocare sulla pelle delle persone -dice- molte famiglie, in questo periodo, stanno perdendo le speranze e non è pleonastico ricordare i danni fisici e psicologici arrecati alle donne che avevano già avviato il trattamento e a cui poi, con la chiusura della struttura neretina, non è stata assicurata la continuità terapeutica. Su questo ci aspettiamo delle risposte serie”.