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Il Lecce espugna Frosinone e vola cantando “vado al Massimo”

FROSINONE – Il Lecce non si ferma più, Massimo Coda macina metri e avversari, sigla la quarta doppietta in 4 gare, e sale a 20 gol, Rodriguez regala una perla e la squadra di Corini vola a 52 punti in classifica, grazie alla quarta vittoria di fila. Calcio spettacolo e 14 gol nelle ultime 4 gare, adesso il Lecce è veramente la squadra più in forma del torneo.

Il Frosinone inizia bene ma poi deve arrendersi all’evidente superiorità degli avversari che espugnano il Benito Stirpe con grande merito e possono veramente sognare in grande. 

I ciociari restano a 38 punti e non vincono in casa dalla gara col Chievo del 5 dicembre 2020, da allora 5 pareggi e 3 sconfitte e adesso c’è aria di crisi.

Può calare il sipario sulla 30^ giornata del campionato di serie B, adesso la sosta per le nazionali e poi ricomincia lo spettacolo.

PRIMO TEMPO – Alessandro Nesta ha perso Rohden nell’allenamento di rifinitura, e con il solito 3-5-2 manda in campo Bardi; Curado, Zmyminski, capitan Brighenti; Salvi, Kastanos, Maiello, Tribuzzi, Vitale; Iemmello, Novakovich.

Eugenio Corini, che deve fare a meno di Hjulmand manda in campo al suo posto Tachtsidis, ai suoi lati del centrocampo a 3 ci sono Majer e Bjorkengren, Henderson va dietro le punte Coda e Pettinari, difesa a 4 con Maggio a destra, Gallo a sinistra, capitan Lucioni e Meccariello centrali con Gabriel tra i pali.

Arbitra Federico Dionisi di L’Aquila.

Al 3° Vitale la mette in mezzo e Bjorkengren la manda in corner. Sugli sviluppi Curado sorprende Gallo e calcia ma non ci sono problemi per Gabriel.

Capovolgimento di fronte e il Lecce va vicino al gol con un gran tiro di Techtsidis dai 20 metri che termina di poco fuori.

Le squadre si incornano ed i ritmi sono subito alti.

Al 9° Tribuzzi cambia gioco per Vitale che prova il tiro al volo ma Maggio manda in angolo; sugli sviluppi Gabriel abbraccia la sfera.

Al 15° Coda calcia in porta, Tribuzzi devia in angolo. Batte Henderson e Bardi arpiona in presa alta.

Al 20° Pettinari se ne va a destra e riesce a servire Henderson al centro dell’area, lo scozzese calcia ma Zmyminski smorza per Bardi.

Al 24° ottima azione personale di Tribuzzi che calcia in porta ma Gabriel vola e schiaffeggia la palla in angolo. Sugli sviluppi il portiere giallorosso sventa i pericoli e fa ripartire la squadra e Majer subisce fallo sulla trequarti; calcio di punizione, batte Henderson, palla fuori.

Novakovich fallo su Maggio al 27°, calcio di punizione: batte Majer, Maggio di testa sbaglia la mira, sfera fuori.

Al 33° Lecce pericoloso: Pettinari è murato dalla difesa ciociara.

Partita gradevole, le squadre si affrontano a viso aperto.

Al 37° fallo di Curado sul volto di Bjorkengren, il calciatore del Lecce resta a terra, poi però riprende regolarmente.

Al 39° Tachtsidis serve Coda che di testa manda fuori.

Al 41° Tachtsidis recupera palla, serve Bjorkengren che vede Henderson, lo scozzese si incunea tra le maglie gialle ma invece di servire i compagni Coda o Pettinari sceglie di calciare in porta: tiro centrale, Bardi controlla.

Al 43° Tachtsidis lancia Coda, fallo appena fuori dell’area da parte di Vitale, giallo per lui, punizione per il Lecce. Batte Tachtsidis, calcio basso murato in angolo. Calcia Henderson, libera il Frosinone.

Termina così il primo tempo, senza recupero: zero a zero.

SECONDO TEMPO – Si ricomincia con gli stessi effettivi del primo tempo.

I padroni di casa iniziano col botto e nel primo minuto colpiscono il palo: Kastanos dalla sinistra le mette sull’altro versante, in area, Tribuzzi al volo manda la sfera sul legno.

Al 47° Pettinari cerca il dribbling su Zmyminski entra in area ma Bardi esce basso e fa sua la palla.

Al 48° bella azione del Lecce, Pettinari accarezza la sfera per Henderson che entra in area la crossa, palla deviata, arriva di nuovo a Pettinari che calcia alle stelle.

Al 53° si sblocca la gara: Bjorkengren prende palla e la gioca per Henderson che crossa morbido in mezzo, sfera a Coda che calcia ma trova Curado che la tocca, poi la riprende ed è implacabile: Bardi può solo prendere dal fondo del sacco il pallone dell’uno a zero dei giallorossi. Gol numero 19 per Hispanico.

Al 54° giallo per Kastanos.

Al 64° doppio cambio per il Frosinone: dentro Ciano e Carraro fuori Brighenti e Maiello. Nesta passa al 4-4-2.

Al 65° giallo per Majer reo di un fallo su Kastanos.

Al 66° Vitale atterra in area Pettinari, calcio di rigore per il Lecce. Dal dischetto Coda ma Bardi lo para. Il risultato rimane sullo zero a uno.

Al 69° però arriva il raddoppio ed è sempre lui Massimo Coda, impressionante, dopo il rigore sbagliato, trova la lucidità giusta per rientrare, far ballare gli avversari e calciare in porta fulminando Bardi. E non ha bisogno di rigori per segnare il 20° gol in campionato.

La reazione dei ciociari è debole, il Lecce è bilanciato ed equilibrato.

Al 75° Nesta manda in campo Parzyszek e Brignola, fuori Novakovich e Tribuzzi.

Al 77° Corini risponde con Mancosu e Rodriguez per Henderson e Pettinari. E poi al minuto 80 dentro Nikolov, fuori Majer.

Al minuto 81 Nikolov calcia da posizione defilata e impegna severamente Bardi.

E poi calcio spettacolo al minuto 84: Pablito Rodriguez chiede il triangolo a Tachtsidis, che lo serve con maestria, parte come un razzo il giovane spagnolo che prima di entrare in area accarezza la sfera, pallonetto, e Bardi è battuto. Zero a tre per i salentini. Gol meraviglioso.

Corini poco dopo manda in campo Stepinski e fuori Coda, autore della doppietta che lo porta a quota 20 nella classifica dei marcatori.

Nulla accade più se non abbracci e sorrisi tutti giallorossi al triplice fischio finale. Il Lecce spaventa il campionato di serie B. 

IL TABELLINO

FROSINONE – LECCE 0-3

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Curado, Zmyminski, Brighenti © (64° Ciano); Salvi, Kastanos, Maiello (64° Carraro), Tribuzzi, Vitale; Iemmello, Novakovich. A disposizione: Iacobucci, Capuano, Gori, Boloca, Ariaudo, D’Elia, Parzyszek, Zampano, Brignola. Allenatore: A. Nesta

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni ©, Meccariello, Gallo; Majer (80° Nikolov), Tachtsidis, Bjorkengren; Henderson (77° Mancosu); Coda, Pettinari (77° Rodriguez). A disposizione: Bleve, Vigorito, Pisacane, Paganini, Yalçin, Stepinski, Dermaku, Zuta, Maselli. Allenatore: E. Corini

ARBITRO: sig. Federico Dionisi di L’Aquila

ASSISTENTI: sig. Matteo Scarpa di Reggio Emilia e sig. Marco Della Croce di Rimini; IV uomo sig. Luca Massimi di Termoli.

MARCATORI: 53° – 69° Coda (L), 85° Rodriguez (L)

AMMONITI: 42° Vitale (F), 54° Kastanos (F), 65° Majer (L)

M.Cassone

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