GAGLIANO DEL CAPO- L’indagine è partita da Catania. E’ presso la Questura della città siciliana che la mamma di una bambina di 10 anni ha presentato una denuncia dopo aver scoperto, sul cellulare della figlia, delle foto scabrose. La ragazzina si era fotografata senza vestiti ed aveva inviato le immagini ad un contatto risultato appartenere ad un uomo di 62 anni di un comune del basso Salento. La mamma della bambina ha consegnato il cellulare della figlia alla polizia. Esaminando i contatti si è risaliti al salentino e così la vicenda è finita sul tavolo del pm Simona Rizzo che ha disposto una perquisizione in casa dell’uomo.
L’indagato è un pensionato ed è difeso dall’avvocato Luigi Fortunato.
Il reato contestato è di pornografia minorile. Gli uomini della polizia giudiziaria gli hanno sequestrato il telefonino, in casa non sono stati trovati altri dispositivi. In queste ore il pm ha conferito l’incarico al consuelente della difesa, l’ingegner Luigina Quarta e al perito Silverio Greco di esaminarne il contenuto per accertare se vi siano stati chat e contatti tra i due e se ci siano stati effettivamente degli scambi di materiale pornografico.