LECCE – (t.d.g.) Al termine della nona giornata di campionato in vetta alla classifica si piazza la Salernitana vittoriosa a Cosenza. A seguire i campani Lecce e Empoli. Due soli punti di distacco.
CLASSIFICA – I posti che valgono la promozione diretta sono solo due. Quelli per i Play Off promozione sono sei: otto squadre in sei punti. E tra queste ci sono alcuni dei prossimi avversari del Lecce, a partire dal Venezia che segue in graduatoria il Lecce con un solo punto di distacco.
IL VENEZIA – I lagunari hanno superato l’Ascoli grazie a un gol dell’ex Fiordilino, che sabato tornerà al Via del Mare da ex come pure Di Mariano e Marino. Quella di sabato sarà pure la sfida fra i bomber: Coda del Lecce e Forte del Venezia.
CODA E FORTE – L’attaccante giallorosso è a quota 7 gol. Quello del Venezia è a 6. Il centravanti del Lecce ha già eguagliato il bottino di reti della passata stagione: nel Benevento dominatore del campionato cadetto segnò sette reti. Neppure in doppia cifra, che invece sembra alla portata del giocatore nel Lecce di Corini. Coda è abituato a segnare gol a grappoli e anche in giallorosso le premesse sembrano esserci tutte. A Verona contro il Chievo è rimasto a secco, ma ha fornito l’assist per la rete di Stpinski, che ha sbloccato la partita. La scorsa estate, oltre il suo arrivo, si pensava potesse concretizzarsi quello di Forte, che aveva fatto bene con la Juve Stabia: 32 presenze e 17 gol in una squadra che ha lottato per non retrocedere. Lo stesso bottino di reti realizzato da Pettinari in quel di Trapani.
LA GIOSTRA DEL GOL – Eugenio Corini si gode tuttavia il suo parco attaccanti: oltre a Coda e Stepinski, rispettivamente 7 e 4 gol, ci sono Falco (2 reti consecutive nelle ultime due partite) e Pettinari, quest’ultimo ancora a secco. E poi mancano all’appello Dubickas e Rodriguez. Lo spagnolo non ha ancora debuttato in giallorosso, neanche dopo un 7-1 che maturava sul terreno del Via del Mare contro la Reggiana. Questione di gerarchie, probabilmente. Il tecnico Corini deve preservare innanzitutto giocatori come Falco e Pettinari, per il momento costretti a partire dalla panchina, ma che sarebbero titolari in qualsiasi altra squadra. Ci sarà più spazio anche per loro. Intanto pure in corsa la squadra giallorossa riesce a mantenere una marcia sicura con gli innesti di Majer e Listkowski.
RIPRESA E SPERANZE – E ora si attende il rientro di Dermaku, in modo da permettere a Corini di avere un numero sufficiente di difensori centrali. Infatti, il tecnico giallorosso ha fatto ricorso a Zuta nella partita contro la Reggiana per sostituire l’acciaccato Meccariello. Un’altra mossa di un Lecce pluriuso e con ampi margini di crescita.