GALLIPOLI – È tornato ad occupare la stessa superficie di demanio pubblico abusivamente occupata in precedenza, con ombrelloni e lettini già sequestrati. Per questo un noto stabilimento balneare di Baia Verde, a Gallipoli, è finito nuovamente nei guai. I carabinieri del Nucleo investigativo Nipaaf di Lecce nelle scorse ore avevano raggiunto il lido per notificare al proprietario l’atto di convalida del sequestro eseguito lo scorso 12 agosto.
Al loro arrivo i militari hanno notato, però, che nulla era cambiato: lettini e ombrelloni occupavano nuovamente quella porzione di spiaggia, senza alcun titolo autorizzativo e in barba al provvedimento notificato. Ad essere denunciati per occupazione abusiva di spazio demaniale, reato continuato, recivida e violazione di sigilli, sono stati la legale rappresentante dello stabilimento e l’autore materiale del reato. Per le attrezzature è scattato il sequestro preventivo con la collaborazione dei carabinieri forestali della stazione di Gallipoli.