BARI- Una sentenza del Tribunale di Bari ha annullato una cartella esattoriale emessa nei confronti di un contribuente per oltre 13 milioni di euro. Il contribuente, assistito dall’Avv. Matteo Sances è riuscito a provare nel corso del processo l’illegittimità delle pretese intimate dall’Agenzia della riscossione poiché non risultavano supportate da alcuna prova. Il giudice, infatti, ha accertato come la predetta cartella non fosse mai stata notificata all’ignaro contribuente e comunque fosse prescritta ormai da tempo. Come anticipato la sentenza è definitiva e condanna anche il concessionario della riscossione al pagamento delle spese legali per oltre 12.000 euro.
“In molte occasioni abbiamo constatato come il rapporto tra Fisco e cittadini/ imprese non funzioni –afferma l’Avv. Salvatore Donadei – Per questo motivo da mesi sosteniamo l’iniziativa portata avanti dal nostro associato Matteo Sances, appoggiata anche da ConfimpreseItalia, per chiedere il coinvolgimento dei rappresentanti delle imprese all’interno del Garante del Contribuente, in modo da consentire ai cittadini di “vigilare” in qualche modo sull’operato dell’Amministrazione finanziaria”
