NARDÒ – Il Consiglio Federale ha ratificato la proposta avanzata dalla LND, e cioè la retrocessione delle ultime quattro squadre per ogni girone, e dunque manca solo l’ufficialità ma l’A.C. Nardò è già con un piede e mezzo in Eccellenza.
La società neretina ha provato in tutti i modi ad attirare l’attenzione delle Federcalcio su questa che è una grande ingiustizia ma tutti gli appelli sono rimasti inascoltati, mercoledì dovrebbe arrivare l’ufficialità.
L’Avv. Salvatore Donadei, presidente del club granata, ha palesato tutta la sua delusione ma ha promesso battaglia in tutte le sedi:
“C’è sconforto, delusione, c’è grandissima amarezza per una soluzione ingiusta perché di questo dobbiamo parlare nel massimo rispetto delle istituzioni che hanno dovuto prendere decisioni importanti in questo caso eccezionale, però al contempo non possiamo chiamare le cose con il loro nome, il consiglio federale ha ratificato una proposta che va nella direzione di una ingiustizia, quindi lo stato d’animo non è dei migliori da parte di tutta la grande famiglia del Nardò.
Noi abbiamo tenuto una linea chiara e coerente per fare tutto il possibile perché non arrivasse questa notizia… poi è arrivata, speravamo si ravvedessero ma è una cosa fuori da ogni diritto e logica.
Una volta che sarà stata ufficializzata la classifica definitiva del nostro girone, che dovrebbe avvenire mercoledì, avremo l’ufficialità delle retrocesse e dal quel momento in poi ci sarà lavoro per i nostri avvocati Edorardo Chiacchio e Lucia Bianco, ai quali abbiano dato pieno mandato per tutelare la posizione del Nardò calcio in ogni sede.
Faremo di tutto per tutelare questa piazza e per fare in modo che il Nardò giochi ancora in serie D”.