LECCE- Dopo l’episodio di un medico fermato a Lecce da una agente di polizia municipale, mentre si apprestava ad attaccare servizio per una emergenza, l’ordine dei Medici di Lecce torna sull’argomento per rimarcare il ruolo decisivo della professione medica.
“Le forze dell’ordine nazionali e locali – si legge in una nota – sono impegnate, al pari degli operatori sanitari e in sintonia con essi, a garantire e presidiare la sicurezza e la salute dei cittadini. Ironizzare, dubitare, ostacolare da parte di una rappresentate dei primi l’attività svolta da un Medico urgentemente chiamato, esprime scarsa sensibilità (e forse conoscenza) del fatto che i Medici sono costantemente e “normalmente” impegnati nella loro professione per 24 ore al giorno, tutti i giorni. È questa l’ennesima occasione perché la politica e il decisore legislativo -si legge ancora- accolga la nostra richiesta di vederci riconosciuto lo stato giuridico di Pubblici Ufficiali, preposti alla salvaguardia del bene più prezioso, la salute”.