LECCE- Controlli senza sosta da parte delle forze dell’ordine, con centinaia di persone e attività passate al setaccio, decine di denunce e molte richieste di sospensione delle attività commerciali.
Nell’arco delle ultime 24 ore, la Polizia ha denunciato dieci persone: a Surbo, tre ragazzi tra i 18 e i 23 anni, che stavano facendo gruppetto vicino alla chiesa; a Lecce, un cittadino montenegrino, domiciliato presso il campo Panareo, sorpreso a circolare per il centro storico senza avere una meta precisa; a Nardò, un giovane galatonese alla guida della propria; a Gallipoli, un geometra del luogo, che ha dichiarato di recarsi “per ragioni di lavoro” su un cantiere, che però era chiuso e di cui non aveva le chiavi; sempre a Gallipoli, due giovani donne di nazionalità bulgara sono state sorprese in una zona conosciuta come luogo di prostituzione, e sono stati sanzionati un barbiere e il suo cliente, sorpresi nella barberia di cui è stata disposta la sospensione della licenza.
Anche i carabinieri, a Nardò, Aradeo e Gallipoli, hanno denunciato dieci persone che non hanno fornito valide giustificazioni circa la loro presenza fuori dal Comune di residenza. A Castiglione d’Otranto, hanno deferito un uomo che circolava in paese senza motivo; a Morciano, nei guai il titolare di un supermercato in cui non era garantita la distanza minima di sicurezza di un metro e quattro avventori intenti a giocare a carte e consumare bevande e cibo sotto al porticato dello stesso negozio, di cui è stata disposta la chiusura. Chiesta la sospensione della licenza anche per un esercizio commerciale di Corsano che non ha rispettato l’orario di chiusura. A Tricase, durante i controlli, i carabinieri hanno fermato due soggetti su un furgone, trovati tra l’altro in possesso di eroina. A Neviano, denunciato anche per essersi allontanato da casa un uomo sorpreso a dare alle fiamme rifiuti.
Nel Brindisino, i carabinieri hanno denunciato invece 24 persone: 4 a Brindisi, 7 a Latiano, 2 a Ceglie Messapica, 2 a Tuturano, 3 a Villa Castelli, 6 a Erchie.
