SALENTO- L’Unione Europea ha dato l’ok alla proroga alla Puglia perché le risorse del Psr, finora non spese, vengano proficuamente utilizzate entro un anno. Grande soddisfazione è stata espressa dalla Ministra Teresa Bellanova dopo la notizia del via libera da Bruxelles al riutilizzo dei fondi del Psr pugliese che rischiavano il definanziamento. “Quelle risorse – dice il ministro alle Politiche Agricole-dovevano da tempo essere nella disponibilità degli agricoltori pugliesi, ed è un danno enorme quello prodotto. Per questo abbiamo lavorato, perché non andassero perse. Su questo registrando anche l’impegno degli europarlamentari De Castro e Fitto, che ringrazio. L’auspicio è che la Regione voglia e sappia utilizzarle al meglio, tenuto conto dell’importanza di far arrivare risorse fondamentali per il settore agricolo nel più breve tempo possibile e senza ulteriori indugi o ritardi”.
“Entro il 31 dicembre 2020 gli 86 milioni di euro del PSR Puglia che rischiavano il definitivo definanziamento- commenta Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia- una decisione che scongiura il rischio di gravi ripercussioni sul settore agricolo e agroalimentare Puglia. Il mondo agricolo pugliese ringrazia il Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova che si è spesa per risolvere il problema della Puglia, unica regione a non aver centrato l’obiettivo di spesa al 31 dicembre 2019, e degli europarlamentari De Castro e Fitto che hanno fatto pressing sulla Commissione Europea. Adesso bisogna voltare pagina in fretta, con un deciso cambio di passo di tutta l’amministrazione regionale, perché vengano recuperati in fretta i ritardi e le inefficienze della macchina burocratica, al netto dei ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, e venga senza indugio ridata centralità all’agricoltura a cui per 3 anni non sono state date risposte univoche e concrete”, dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia”.