LECCE- L’ Organizzazione Sindacale Fp Cgil, rappresentata da Cosimo Malorgio e Floriano Polimeno, chiede alla Regione nonchè al direttore generale dell’Asl di Lecce l’apertura di un tavolo permanente al fine discutere, programmare, pianificare e organizzare l’internalizzazione del servizio 118.
Ad oggi -si legge nel comunicato- nella ASL Lecce sono operative 31 Postazioni così suddivise:
– 11 Postazioni MiKe
– 10 Postazioni India
– 6 Postazioni Auto Medica
– 4 Postazioni Victor
di cui
– 6 Postazioni strutturate interamente gestiste con personale ASL (Autisti, Infermieri e Soccorritori);
– 3 Postazioni strutturate ibride ossia (Autisti e Infermieri) dipendenti ASL (Soccorritori) dipendenti Ditta;
– 1 Postazione Strutturata ibrida (Autisti) dipendenti ASL (Soccorritori e infermieri) volontari;
– 6 Auto Mediche gestite da Associazioni;
– 3 Postazioni gestite da 2 Ditte;
– 1 Postazione gestita con personale dipendente dell’Ospedale Cardinale Panico di Tricase;
– 10 Postazioni gestite da associazioni di Volontariato;
“Poiché nel mese di Dicembre sono state pubblicate le nuove linee guida in materia di gestione e organizzazione delle Società in House della Aziende del Servizio Sanitario Regionale nelle quali, tra i vari servizi che possono essere affidati è stato previsto anche la gestione del Servizio 118. A nostro avviso appare non più rinviabile all’affidamento alle Sanitaservice sia la gestione delle Postazioni oggi gestite dalle Associazioni, nonché gli Operatori sia volontari che dipendenti che da moltissimi anni ormai, nonostante non avessero una minima garanzia assicurativa-previdenziale, economica, ferie, malattia ecc. hanno operato sempre con serietà e con professionalità, mantenendo alta la qualità del Servizio offerto ai cittadini. Pertanto -concludono- alla luce di quanto su esposto, si chiede di avviare degli incontri che portino alla definitiva internalizzazione delle postazioni 118 della ASL Lecce uniformate all’intera Regione Puglia”.
